L'autore del software, tutttavia, non sembra aver accettato di buon grado la decisione di Google ed ha deciso di rendere ugualmente disponibile l'emulatore al di fuori dell'Android Market, ospitandone la
versione 3.0 nel
suo sito personale e rendendola
disponibile gratuitamente alla community. Non sappiamo ancora quali saranno i risvolti della vicenda. L'emulatore in se stesso non è un software illegale (prova ne sia il fatto che è stato ospitato per mesi nell'Android Market), diventa illegale un uso che comporta la violazione dei diritti di autore delle ROM illegalmente detenute. Nonostante questi appunti sarà interessante valutare un'eventuale risposta di Big G.
0 commenti:
Posta un commento